
Strozzapreti al profumo di mare e fagiolini
In questa giornata settembrina vi proponiamo una ricetta buona sia a pranzo che a cena -gli strozzapreti al profumo di mare e fagiolini, conditi con i profumi e i sapori del mare salentino. Buon appetito! Ingredienti per 4 persone: Strozzapreti 400 gr. Cozze nere sgusciate 300gr. Scampi 360gr. Gamberi sgusciati
Conserve sott’olio
Rappresentano le provviste tipiche dell’inverno e siccome si tratta di ortaggi estivi, ripropongono idealmente un ritorno alla bella stagione. Dopo un preliminare trattamento, vengono disposti nei barattoli e coperti di olio extravergine di oliva che conferisce un gusto delicato o deciso a seconda dell’ingrediente. Costituiscono il contorno di pietanze
Pane alle olive
Ingredienti: 1 porzione di pasta lievitata; 350 gr di olive nere snocciolate; olio extravergine di oliva q.b. Preparazione: Dopo che la pasta è lievitata, unite le olive ed impastate perché si amalgamino bene. Sistemate le forme di pane sulla placca infarinata del forno e lasciate lievitare per circa 20
Pane cuettu (pane cotto)
Far appassire la cipolla affettata in poca acqua, quando comincia ad essere trasparente aggiungere un paio di cucchiai di olio extravergine e far rosolare. Unire il pomodoro, lasciar cuocere per una decina di minuti quindi aggiungere una foglia di alloro e un litro e mezzo circa di acqua. Quando l’acqua
Bruschetta
Tagliate le fette dalla forma di pane casereccio alquanto spesse, abbrustolitele possibilmente alla brace del focolare, quel tanto che basta perché si formi una crosticina dorata su ambedue le aprti e, dopo avervi strofinato uno spicchio d’aglio, conditele con un composto, preparato per tempo, a base di pezzettini di pomodoro,
Mostarda di olive
Prendete 1 kg di olive grosse, mature e polpose, snocciolatele e mettetele in un pentolino con un bicchiere di olio, un pizzico di sale, uno di pepe, il succo di mezza arancia ed una foglia di salvia. Lasciatele, poi, cuocere a fuoco lentissimo sino a che le olive non si
Ricette
Insaporire una pietanza con un filo d’olio extravergine d’oliva voleva dire, per le donne salentine del passato, favorire una reciproca esaltazione, impartire una sorta di laica benedizione al cibo ai commensali ed augurare un “buon appetito” che partiva dal cuore. PANE CUETTU (PANE COTTO): Far appassire la cipolla affettata in
Commenti recenti